Franco Battiato, nato il 23 marzo 1945 a Jonia, in Sicilia, è stato un artista poliedrico e geniale che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama della musica italiana e internazionale. La sua carriera eclettica lo ha portato a esplorare territori musicali e artistici in continua evoluzione, spaziando dalla musica pop alla sperimentazione elettronica, dalla pittura alla filosofia. Battiato trascorse l’infanzia in Sicilia, influenzato dalla cultura e dalla spiritualità dell’isola. Questi elementi avrebbero continuato a permeare la sua opera artistica per tutta la vita. Dopo gli studi classici, si trasferì a Milano negli anni ’60 per perseguire la sua passione per la musica. Qui, entrò in contatto con l’effervescente scena musicale milanese e iniziò a esibirsi nei locali notturni. Il suo debutto discografico avvenne nel 1965 con l’album “Fetus”, caratterizzato da sonorità pop e psichedeliche. Tuttavia, fu con il successivo lavoro, “Pollution” (1972), che Franco Battiato, nato il 23 marzo 1945 a Jonia, in Sicilia, è stato un artista poliedrico e geniale che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama della musica italiana e internazionale iniziò a definire il suo stile unico, mescolando elementi di musica classica, elettronica e folk, anticipando le tendenze della musica sperimentale degli anni a venire. Negli anni ’70, Franco Battiato, nato il 23 marzo 1945 a Jonia, in Sicilia, è stato un artista poliedrico e geniale che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama della musica italiana e internazionale approfondì la sua ricerca musicale e spirituale, spingendosi verso la sperimentazione elettronica con album come “Clic” (1974) e “M.elle le ‘glie, Arie per un’apocalisse” (1975), creando atmosfere eteree e suggestive che lo resero un pioniere della musica ambient e della New Age. Nel corso della sua carriera, Battiato ha continuato a reinventarsi, esplorando nuove influenze e collaborando con artisti di diverse discipline. Negli anni ’80, raggiunse il grande pubblico con successi come “L’era del cinghiale bianco” (1980) e “La voce del padrone” (1981), che mescolavano pop, rock e world music con testi dai contenuti filosofici e mistici. Parallelamente alla musica, Battiato coltivò anche la sua passione per la pittura, esponendo le sue opere in mostre personali e collettive in tutto il mondo. La sua arte rifletteva gli stessi temi della sua musica, esplorando la spiritualità, la natura e l’interconnessione tra gli esseri umani e l’universo.Nel corso degli anni ’90 e 2000, Battiato continuò a riscuotere successo sia in Italia che all’estero, pubblicando album acclamati dalla critica come “L’imboscata” (1996) e “Ferro battuto” (2000), che lo confermarono come una delle figure più influenti e originali della scena musicale contemporanea. La sua ultima opera in studio, “Joe Patti’s Experimental Group” (2014), segnò un ritorno alle radici sperimentali degli esordi, con sonorità avant-garde e testi che riflettevano sullo stato del mondo moderno e sul destino dell’umanità. Franco Battiato non fu solo un musicista e un pittore straordinario, ma anche un pensatore profondo e visionario. Le sue opere continuano a ispirare e influenzare artisti di ogni genere, lasciando un’eredità duratura nella cultura contemporanea. La sua scomparsa nel 2021 ha lasciato un vuoto nel mondo dell’arte e della musica, ma il suo spirito e la sua creatività rimarranno per sempre vivi attraverso la sua straordinaria opera.
discografia
curiosità
Battiato era profondamente interessato alla filosofia orientale, all’astrologia e all’occulto. Questi interessi si riflettono nei suoi testi, che spesso contengono riferimenti mistici e esoterici. Durante la sua carriera, Battiato ha collaborato con una vasta gamma di artisti, tra cui il musicista rock inglese David Sylvian e il cantante pop italiano Gianna Nannini. Queste collaborazioni hanno portato a fusioni musicali sorprendenti e innovative. Battiato ha anche sperimentato nel campo del cinema. Nel 1989 ha diretto il film “Scarlet Diva” e nel 2001 ha scritto e diretto il film “Perduto amor”, che ha ricevuto recensioni positive dalla critica. Si dice che Battiato avesse diverse fobie e stranezze, tra cui la paura degli aerei e la tendenza a evitare di stringere la mano delle persone per timore di contagi. Questi particolari contribuivano a rendere la sua personalità ancora più enigmatica. Battiato era un appassionato amante della natura e dell’ecologia. Nei suoi testi e nelle sue opere d’arte, spesso faceva riferimento alla bellezza e all’importanza della natura, promuovendo un rapporto armonioso tra l’uomo e l’ambiente.
libri
Il libro del 1992 racconta la vita e la carriera di Franco Battiato: gioventù siciliana, esordi milanesi, sperimentazione musicale, scoperta della spiritualità.
Il libro esplora il "senso di stupore inaudito" che permea la musica di Franco Battiato, seguendo la sua parabola umana e creativa. Da Riposto a Milano, attraverso incontri sorprendenti e turbamenti trasformati in arte, rivela l'essenza di uno dei geni musicali contemporanei.
Il libro offre un'analisi dettagliata di tutte le canzoni e degli album di Franco Battiato, accompagnata da un'esplorazione approfondita dei suoi numerosi interventi nel mondo della musica, teatro, cinema e letteratura.
Il libro esplora l'eclettica carriera di Franco Battiato, dalla sua infanzia in Sicilia fino alla consacrazione con "La voce del padrone". Attraverso ricerche approfondite e testimonianze esclusive.
A 80 anni dalla nascita, il pensiero di Franco Battiato rivive in un libro che raccoglie le sue riflessioni più profonde: dinamismo interiore, cambiamento e visione culturale del mondo.
T-Shirt