Canned Heat: Pionieri del Blues Rock e Leggende del Festival di Woodstock
Nati a Los Angeles nel 1965, sono stati una band blues rock americana che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica. Con il loro sound energico, influenzato dal blues e dal boogie, e le loro esibizioni dal vivo coinvolgenti, i Canned Heat sono diventati una delle band più iconiche degli anni ’60.
Successo e brani iconici:
Il loro album di debutto omonimo del 1967 presentava il loro brano più noto, “On the Road Again“, divenuto un inno intramontabile per gli amanti della musica. Il successo commerciale su larga scala arrivò con il secondo album, “Boogie with Canned Heat” (1968), che includeva il celebre singolo “Going Up the Country”. Quest’ultimo brano divenne famoso per essere stato utilizzato come colonna sonora nella celebre trasmissione televisiva del Festival di Woodstock nel 1969, cementando il loro status di icone del rock.
Un’epoca di fermento musicale e sociale:
I Canned Heat emersero durante un periodo di intensa attività musicale e sociale negli Stati Uniti, condividendo il palco con leggende come Jimi Hendrix, Janis Joplin e Cream. La band ha contribuito a definire il suono del blues revival degli anni ’60, mescolando elementi blues, rock e boogie con un’energia contagiosa e un’anima autentica.
Cambiamenti nella formazione e sfide:
Nonostante il successo, la band ha dovuto affrontare cambiamenti nella formazione e sfide personali nel corso degli anni. La tragica scomparsa di Alan Wilson nel 1970 segnò un punto di svolta, ma i Canned Heat continuarono ad esibirsi e a registrare con nuovi membri. Negli anni successivi, la band ha affrontato problemi di droga e contrasti interni, ma la loro passione per la musica ha prevalso.
Eredità duratura e influenza:
Nonostante i cambiamenti e le difficoltà, i Canned Heat hanno lasciato un’eredità musicale duratura. La loro influenza sul blues rock è innegabile, e la loro musica continua ad ispirare generazioni di musicisti. I Canned Heat sono considerati una delle pietre miliari della scena blues e rock degli anni ’60, e la loro storia è un testamento alla forza della musica e al potere dello spirito umano.
Conclusione:
I Canned Heat sono stati più che una semplice band: sono stati pionieri, icone e ambasciatori del blues rock. La loro musica ha travalicato i confini del tempo e del genere, continuando a ispirare e a emozionare. I Canned Heat sono una leggenda viva, e il loro nome rimarrà impresso per sempre nella storia della musica.
discografia
Reheated
The Very Best of Canned Heat
album in studio ⬇️⬆️
Canned Heat | 1967 | Liberty | Album di debutto, include brani come “Rollin’ and Tumblin'” e “Bullfrog Blues”. |
Boogie with Canned Heat | 1968 | Liberty | Contiene il successo “On the Road Again” e “Amphetamine Annie”. |
Living the Blues | 1968 | Liberty | Album doppio con il famoso brano “Going Up the Country”. |
Hallelujah | 1969 | Liberty | Include brani come “Same All Over” e “Sic ‘Em Pigs”. |
Future Blues | 1970 | Liberty | Ultimo album con Alan Wilson, contiene “Let’s Work Together”. |
Historical Figures and Ancient Heads | 1971 | United Artists | Include nuovi membri della band, con brani come “Rockin’ with the King”. |
The New Age | 1973 | United Artists | Introduce nuove influenze musicali, con “Keep It Clean”. |
One More River to Cross | 1973 | Atlantic | Primo album con l’etichetta Atlantic, contiene “One More River to Cross”. |
Human Condition | 1978 | Takoma | Include il brano “She’s Looking Good”. |
Kings of the Boogie | 1981 | Takoma | Ritorno alle radici boogie, include “Kings of the Boogie”. |
Reheated | 1988 | SPV | Rilettura moderna dei loro classici brani. |
Internal Combustion | 1994 | Ruf | Nuovi brani che mescolano blues e rock. |
Canned Heat Blues Band | 1996 | Ruf | Album di inediti e rifacimenti di successi precedenti. |
Boogie 2000 | 1999 | Ruf | Album che celebra la carriera della band nel nuovo millennio. |
Friends in the Can | 2003 | Ruf | Collaborazioni con vari artisti, include “Let’s Work Together” con Robert Lucas. |
Christmas Album | 2007 | Ruf | Album natalizio con classici blues rivisitati. |
album live ⬆️⬇️
Live in Europe | 1971 | United Artists | Primo album live, registrato durante il tour europeo. |
Canned Heat ’70 Concert: Recorded Live in Europe | 1971 | Liberty | Album live con registrazioni da concerti europei del 1970. |
The Ties That Bind | 1997 | M.I.L. Multimedia | Registrazione live con alcuni dei migliori brani della band. |
King Biscuit Flower Hour: Canned Heat in Concert | 1995 | King Biscuit | Registrazione di un concerto live del 1973. |
Boogie Up The Country | 1999 | Aim | Registrazione live di un concerto negli Stati Uniti. |
Live at Turku Rock Festival | 2001 | Purple Pyramid | Registrazione di un concerto in Finlandia del 1971. |
Live at the Topanga Corral | 2004 | Fuel 2000 | Registrazione live di un concerto negli anni ’60. |
Live at Montreux Jazz Festival 1973 | 2007 | Vanguard | Registrazione del famoso concerto al Montreux Jazz Festival. |
Canned Heat Blues Band | 2015 | Forty Below | Album live che cattura l’essenza della band sul palco. |
Songs from the Road | 2015 | Ruf | Registrazione live di un concerto in Germania. |
Live at the Kaleidoscope 1969 | 2018 | Cleopatra | Album live registrato nel 1969 al Kaleidoscope Club. |
raccolte ⬇️⬆️
Let’s Work Together: The Best of Canned Heat | 1989 | EMI | Raccolta dei più grandi successi della band. |
Uncanned! The Best of Canned Heat | 1994 | EMI | Doppio CD con i migliori brani della band. |
Boogie House Tapes | 2000 | Ruf | Raccolta di registrazioni rare e live. |
The Very Best of Canned Heat | 2005 | Capitol | Raccolta dei successi più noti della band. |
Christmas Album | 2007 | Ruf | Album natalizio con classici blues rivisitati. |
T-Shirt
curiosità
Un nome curioso: Il nome “Canned Heat” deriva dal brano “Canned Heat Blues” di Tommy Johnson, un bluesman leggendario. La band scelse questo nome per omaggiare le sue radici blues e per sottolineare il loro sound “caldo” e “intenso”.
Un legame con l’Italia: il loro brano “Going Up the Country” è stato utilizzato come colonna sonora del film italiano “Il Clan dei Siciliani” (1969), diretto da Henri Verneuil.
Un’influenza duratura: I Canned Heat hanno influenzato numerose band e musicisti nel corso degli anni, tra cui ZZ Top, Lynyrd Skynyrd e The Black Crowes. Il loro sound blues rock ha contribuito a definire il genere e ad ispirare generazioni di musicisti.
Un’eredità musicale: Nonostante i cambiamenti nella formazione e le sfide personali, i Canned Heat hanno lasciato un’eredità musicale duratura. La loro discografia, ricca di brani iconici come “On the Road Again” e “Going Up the Country”, continua ad essere apprezzata da fan di tutto il mondo.
Un ritorno sulle scene: Nel 2001, dopo un periodo di inattività, i Canned Heat si sono riuniti con una nuova formazione e hanno continuato a esibirsi e a registrare. La band è ancora attiva oggi, portando avanti il loro sound unico e la loro passione per il blues rock.
I Canned Heat sono una leggenda viva della musica, e la loro storia è un testamento alla forza della musica e al potere dello spirito umano.
libri
Woodstock. I tre giorni che hanno cambiato il mondo
Nel 1969, mezzo milione di persone si riunì a Woodstock, New York, per un evento musicale epocale che definì una generazione e rappresentò l'apice e il canto del cigno della controcultura hippie.