T. Rex
Tyrannosaurus Rex e l’Era Acustica (1967-1969)
Alla fine degli anni ’60, il mondo della musica stava cambiando rapidamente, con artisti come i Beatles e i Rolling Stones che sperimentavano con nuove sonorità e influenze globali. In questo contesto emerge Marc Bolan , il cui vero nome era Mark Feld . Nato il 30 settembre 1947 a Londra, Bolan era affascinato dalla cultura giovanile e dalla musica fin dall’infanzia. Dopo un breve periodo come modello e con alcune esperienze musicali poco conosciute, Bolan trova il suo vero inizio nel 1967, formando il duo Tyrannosaurus Rex insieme al percussionista Steve Peregrin Took .
Tyrannosaurus Rex si distingue immediatamente per il suo suono eccentrico e psichedelico. Lontano dalla potenza elettrica del rock tradizionale, la musica di Bolan e Took è caratterizzata da strumenti acustici, suoni minimali e testi surreali che si rifanno a immagini fiabesche e mitologiche. Bolan, che canta con una voce incantevole e sognante, si accompagna alla chitarra acustica, mentre Took utilizza un assortimento di percussioni, tra cui bonghi, tamburi e strumenti non convenzionali.
Il loro primo album, “My People Were Fair and Had Sky in Their Hair… But Now They’re Content to Wear Stars on Their Brows” (1968), è un’opera esoterica e lontana dai gusti di massa, ma cattura immediatamente l’attenzione di una nicchia di fan della scena underground londinese. Il secondo album, “Prophets, Seers & Sages: The Angels of the Ages” , esce nello stesso anno, e segna un’ulteriore esplorazione delle dimensioni mistiche e psichedeliche della mente creativa di Bolan.
Una Svolta Sonora: L’Aggiunta di Elettricità (1969-1970)
Mentre Tyrannosaurus Rex stava costruendo una piccola, ma fedele base di fan, Bolan comincia a sentire la necessità di cambiare direzione. I rapporti con Steve Peregrin Took iniziano a incrinarsi, principalmente a causa dell’influenza delle droghe psichedeliche su Took, che lo rendono sempre meno affidabile come partner creativo e performativo. Alla fine del 1969, Bolan decide di separarsi da Took e lo sostituisce con Mickey Finn , un percussionista meno sperimentale ma più professionale.
Con Finn, Bolan si sente più libero di esplorare nuovi orizzonti sonori. Sebbene i primi lavori con Mickey Finn, come “A Beard of Stars” (1970), mantengano ancora gran parte dell’approccio acustico e psichedelico di Tyrannosaurus Rex, Bolan comincia a inserire elementi elettrici, utilizzando la chitarra elettrica con sempre maggiore frequenza. È in questo momento che Bolan e la sua band iniziano a dirigersi verso quello che diventerà il loro vero suono caratteristico.
Questa evoluzione culmina in un cambiamento fondamentale: Tyrannosaurus Rex abbreviato diventa T. Rex , e il suono acustico folk psichedelico si trasforma in un rock elettrico e contagioso.
L’esplosione del Glam Rock: “Ride a White Swan” e l’Auto-Creazione del Mito (1970)
Nel 1970, il singolo “Ride a White Swan” segna l’inizio di una nuova era per Bolan e T. Rex. Questa canzone rappresenta una fusione perfetta tra la poetica surreale di Bolan e un groove rock elettrizzato che suona fresco e accattivante. “Ride a White Swan” scala rapidamente le classifiche britanniche, raggiungendo il secondo posto, e trasforma Bolan in una vera star del rock.
L’estetica di Bolan subisce un cambiamento radicale insieme alla sua musica. Mentre il folk psichedelico di Tyrannosaurus Rex era accompagnato da un’immagine hippy trasandata, ora Bolan abbraccia completamente il glam. Indossa abiti sgargianti, piume, lustrini e trucco glitterato, creando un’immagine che definisce l’intero movimento glam rock. Bolan, con i suoi riccioli scomposti, il sorriso enigmatico e la fiducia disinvolta, diventa un’icona della moda e del rock.
Il successo di “Ride a White Swan” porta all’uscita del primo album a nome T. Rex , semplicemente intitolato “T. Rex” (1970). L’album combina chitarre elettriche vibranti e potenti con testi visionari e melodie orecchiabili. Brani come “Jewel” e “Beltane Walk” consolidano l’emergere di un nuovo Bolan, uno che sa come mescolare magia e rock’n’roll in modo irresistibile.
Il Successo: “Electric Warrior” e il Dominio delle Classifiche (1971-1972)
Il 1971 segna il vero e proprio apice del successo commerciale e creativo dei T. Rex con l’uscita dell’album “Electric Warrior” . Questo disco è considerato una pietra miliare del glam rock, un perfetto esempio di come Bolan sia riuscito a coniugare il lato magico e surreale della sua scrittura con un rock potente e coinvolgente.
“Electric Warrior” include alcuni dei brani più iconici dei T. Rex, come “Get It On (Bang a Gong)” e “Jeepster” . “Get It On” diventa un successo internazionale, non solo nel Regno Unito, ma anche negli Stati Uniti, dove scala le classifiche. Bolan, ormai consacrato come una star, appare in televisione e sulle copertine delle riviste, consolidando la sua immagine di idolo glam.
Oltre al successo commerciale, “Electric Warrior” rappresenta un momento di svolta per il suono della band. Le chitarre elettriche di Bolan, accompagnate dai ritmi tribali e potenti di Mickey Finn, creano un suono che è al tempo stesso grezzo e sensuale, pieno di energia e carico di fascino. Bolan emerge come uno dei frontman più magnetici della sua generazione, in grado di catturare l’attenzione di un pubblico eterogeneo.
Nel 1972, i T. Rex pubblicano “The Slider” , un altro album che prosegue sulla scia del successo di “Electric Warrior”. Brani come “Metal Guru” , “Telegram Sam” e “Children of the Revolution” continuano a conquistare il pubblico, ei T. Rex dominano le classifiche britanniche. Bolan diventa il simbolo di una generazione, e il suo stile glamour e disinvolto ispira artisti futuri come David Bowie , suede , e persino i primi Queen .
Il Rex-Mania e l’Inizio del Declino (1973-1975)
Il successo di Bolan e dei T. Rex raggiunge livelli vertiginosi all’inizio degli anni ’70, tanto che si parla di una vera e propria T. Rex-mania nel Regno Unito. Bolan, con il suo fascino androgino e la sua capacità di creare hit irresistibili, è il re del glam rock, un movimento che trasforma non solo la musica, ma anche la moda e l’attitudine di una generazione.
Tuttavia, il successo è un’arma a doppio taglio. Nel 1973, con l’uscita dell’album “Tanx” , i segni del declino cominciano a emergere. Sebbene “Tanx” contenga ancora alcune gemme, come “Born to Boogie” e “20th Century Boy” , l’album non riesce ad eguagliare il successo di “The Slider” o “Electric Warrior”. Bolan comincia a sentire la pressione della fama ei primi segni del logorio personale.
A metà degli anni ’70, la scena musicale cambia rapidamente. Il glam rock comincia a perdere terreno di fronte all’emergere di nuovi generi come il punk e la disco music, e Bolan lotta per rimanere rilevante. Gli album successivi, come “Zinc Alloy and the Hidden Riders of Tomorrow” (1974) e “Bolan’s Zip Gun” (1975), non ottengono il successo sperato e segnano una fase difficile nella carriera di Bolan.
Il Ritorno con “Futuristic Dragon” (1976)
Nonostante gli insuccessi e le difficoltà personali, Marc Bolan non era un uomo che si arrendeva facilmente. Deciso a riconquistare il suo posto nel panorama musicale, tornò nel 1976 con l’album “Futuristic Dragon” . Questo lavoro segnava un tentativo di Bolan di riavvicinarsi a sonorità più orecchiabili e di tornare a un glam rock raffinato, anche se arricchito da influenze più esotiche e orchestrali.
L’album conteneva canzoni come “New York City” e “Dreamy Lady” , che, pur non raggiungendo i livelli dei grandi classici del passato, riuscirono a riposizionare Bolan nelle classifiche britanniche. “New York City” , in particolare, divenne un singolo di successo e suggeriva che Bolan non aveva perso del tutto il tocco per scrivere hit orecchiabili.
Nonostante i segni di ripresa, Marc Bolan stava ancora lottando con problemi personali. Il suo matrimonio con June Child , sua moglie e manager, si era concluso con un divorzio, e Bolan iniziò una nuova relazione con la cantante Gloria Jones , con cui ebbe anche un figlio, Rolan Bolan , nato nel 1975. Gloria Jones era famosa per la sua canzone “Tainted Love” , e insieme a Bolan iniziarono a lavorare sulla sua musica, cercando di incorporare elementi soul e funk, ma le tensioni personali e il turbolento stile di vita di Bolan rendevano difficile mantenere una traiettoria stabile.
“Dandy degli Inferi” e il Tentativo di Rinascita (1977)
Nel 1977, Marc Bolan sembrava finalmente pronto a tornare sotto i riflettori con uno dei suoi lavori più maturi e consapevoli: “Dandy in the Underworld” . Questo album segnò il culmine del suo tentativo di rinascita artistica. Lontano dai toni frivoli e spensierati del glam rock dei primi anni ’70, “Dandy in the Underworld” presentava un Bolan più riflessivo, che affrontava tematiche più oscure e mature, ma senza abbandonare del tutto la magia e l’eccentricità che lo avevano reso famoso.
Brani come la title track “Dandy in the Underworld” , “I Love to Boogie” , e “The Soul of My Suit” mostravano un ritorno a sonorità più semplici e dirette, con un suono che strizzava l’occhio al rock’n’ roll degli anni ’50, ma con la sensibilità glam che aveva sempre contraddistinto Bolan. Il singolo “I Love to Boogie” ebbe un buon riscontro commerciale, e sembrava che Bolan fosse pronto a recuperare il suo posto nell’olimpo del rock britannico.
In quel periodo, Bolan aveva anche ripreso a esibirsi dal vivo con rinnovata energia. Partecipò a un tour in Gran Bretagna che fu ben accolto dai fan, molti dei quali erano rimasti fedeli nonostante i suoi anni più difficili. La sua presenza scenica, seppur un po’ appesantita dagli anni e dagli eccessi, restava magnetica e carismatica. Bolan era tornato, e sembrava che il mondo fosse pronto ad accoglierlo di nuovo.
L’amicizia con David Bowie e la Fine Improvvisa
Nel 1977, Bolan riallacciò anche i rapporti con un vecchio amico e rivale, David Bowie . I due avevano condiviso il palco della scena glam rock negli anni ’70, ma la loro amicizia era stata segnata da una velata rivalità. Tuttavia, verso la fine della sua vita, Bolan e Bowie si riavvicinarono, e Bolan divenne persino ospite di una serie televisiva britannica intitolata “Marc” , in cui intervistava musicisti e si esibiva con la sua band. In uno degli ultimi episodi, Bowie partecipò come ospite speciale, e i due eseguirono insieme una performance che sembrava preannunciare una nuova fase per Bolan.
Tuttavia, quella rinascita artistica fu tragicamente interrotta. Il 16 settembre 1977 , solo pochi giorni prima del suo trentesimo compleanno, Marc Bolan morì in un incidente d’auto a Londra. L’auto, una Mini guidata da Gloria Jones, si schiantò contro un albero. Bolan, che era sul sedile del passeggero, morì sul colpo, mentre Jones sopravvisse ma riportò gravi ferite.
La morte di Bolan fu uno shock per il mondo della musica. Sebbene non avesse più raggiunto le vette di successo degli anni precedenti, il suo contributo alla musica rock era indiscutibile, e la sua influenza sul glam rock e su generazioni di artisti era palpabile. La sua scomparsa, così prematura, lo rese un’icona ancora più mitizzata, e il suo status di leggenda non fece che crescere negli anni successivi.
L’Eredità di Marc Bolan e dei T. Rex
Oggi, Marc Bolan e i T. Rex sono celebrati come pionieri del glam rock e influenze chiave per una vasta gamma di artisti, dai primi David Bowie e Roxy Music fino a band come Oasis e The Smiths . Il loro stile unico, fatto di groove accattivanti, testi visionari e un’immagine provocatoria, ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica rock.
discografia
discografia ⬇️⬆️
My People Were Fair and Had Sky in Their Hair… | 1967 | Primo album, caratterizzato da un sound folk-psichedelico e testi poetici. |
Prophets, Seers & Sages, The Angels of the Ages | 1968 | Secondo album, che approfondisce il sound psichedelico e introduce elementi di musica classica. |
Unicorn | 1969 | Terzo album, che mantiene lo stile dei precedenti ma con un suono più elettrico e rock. |
A Beard of Stars | 1970 | Quarto e ultimo album con il nome Tyrannosaurus Rex, che segna un passaggio verso un sound più rock e pop. |
T. Rex | 1970 | Primo album con il nuovo nome, caratterizzato da un sound più elettrico e glam rock, con hit come “Ride a White Swan”. |
Electric Warrior | 1971 | Album di grande successo, che consolida lo stile glam rock di T. Rex, con brani come “Get It On” e “Cosmic Dancer”. |
The Slider | 1972 | Terzo album di grande successo, con un sound più duro e rock, e brani come “Metal Guru” e “Children of the Revolution”. |
Tanx | 1973 | Quarto album, che sperimenta con nuovi suoni e ritmi, ma non ha lo stesso successo dei precedenti. |
Zinc Alloy and the Hidden Riders of Tomorrow | 1974 | Quinto album, che vede un ritorno a un sound più rock, ma non riesce a riconquistare le vette delle classifiche. |
Light of Love | 1974 | Album pubblicato solo negli Stati Uniti, con un sound più morbido e melodico. |
Bolan’s Zip Gun | 1975 | Sesto album, caratterizzato da un sound più funk e R&B. |
Futuristic Dragon | 1976 | Settimo e ultimo album in studio di T. Rex, con un sound più elettronico e sperimentale. |
curiosità
Le sue origini mod: Prima di diventare la figura di punta del glam rock, Marc Bolan era un appassionato mod. Il suo stile, la sua attenzione ai dettagli e la sua passione per la musica nera si riflettevano nel suo modo di vestire e nel suo approccio alla musica.
L’incontro con Jimi Hendrix: Si dice che Marc Bolan abbia incontrato Jimi Hendrix in un locale di Londra e che quest’ultimo lo abbia incoraggiato a seguire la sua passione per la musica.
L’influenza di David Bowie: Anche se spesso visti come rivali, Marc Bolan e David Bowie si sono influenzati a vicenda. Bowie ha ammesso di aver preso ispirazione da Bolan per il suo personaggio di Ziggy Stardust.
La sua passione per le auto: Marc Bolan era un grande appassionato di automobili e possedeva diverse auto sportive. La sua morte, purtroppo, avvenne proprio a causa di un incidente stradale.
Il suo amore per la natura: Nonostante la sua immagine glam, Marc Bolan aveva un profondo amore per la natura e la vita all’aria aperta.
La sua collezione di libri: Bolan era un lettore vorace e possedeva una vasta collezione di libri su occultismo, mitologia e spiritualità. Queste letture hanno influenzato i suoi testi e la sua visione del mondo.
- Il suo rapporto con le donne: Marc Bolan era noto per il suo fascino e per la sua capacità di sedurre le donne. Ha avuto numerose relazioni, alcune delle quali molto turbolente.
libri
Bolan Boogie
Marc Bolan, icona glam rock e leader dei T. Rex, raggiunse l'apice della fama negli anni '70, ma la sua carriera fu tragicamente interrotta da un incidente d'auto nel 1977.