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Boris Pasternak

Boris Pasternak 1959 photo

Boris Pasternak: Il Poeta del Destino e della Libertà

Nel cuore della Russia, quando il vento gelido sussurrava tra i vicoli innevati di Mosca, venne al mondo un uomo destinato a diventare simbolo di un’epoca: Boris Leonidovič Pasternak. Nato il 10 febbraio 1890 in una famiglia di artisti, il giovane Boris cresceva tra tele dipinte e note musicali, respirando un’aria densa di cultura e creatività. Suo padre, Leonid Pasternak, era un rinomato pittore, mentre sua madre, Rozalija Kaufman, una talentuosa pianista. Fin dalla più tenera età, la vita di Boris fu pervasa da un senso di bellezza e ispirazione, che lo avrebbe guidato per tutta la sua esistenza.

Un Giovane tra Musica e Filosofia

Il primo amore di Pasternak non fu la poesia, bensì la musica. Studiò composizione al Conservatorio di Mosca, affascinato dall’universo sonoro di Skrjabin, ma presto comprese che la sua vera vocazione non era il pentagramma, bensì la parola scritta. Si trasferì quindi all’Università di Marburgo, in Germania, per approfondire la filosofia, attratto dal pensiero di Kant e dai neokantiani. Tuttavia, anche quel percorso non era la sua destinazione finale. Il richiamo della letteratura era troppo forte, e ben presto si dedicò completamente alla poesia.

L’Ascesa del Poeta

I primi versi di Pasternak si distinsero per la loro musicalità e complessità. La sua raccolta d’esordio, Il gemello nelle nuvole (1914), rivelò subito uno stile unico, capace di fondere lirismo e profondità filosofica. Seguì Oltre le barriere (1917), un’opera intrisa di immagini visionarie, dove l’autore sperimentava nuove forme espressive, cercando di catturare l’essenza del tempo tumultuoso in cui viveva.

La Rivoluzione d’Ottobre sconvolse la Russia e il mondo, e Pasternak, pur non essendo un attivista politico, fu inevitabilmente toccato dagli eventi. Pur accogliendo con speranza il cambiamento, rimase sempre un osservatore critico, restio a piegarsi completamente alle imposizioni del realismo socialista.

Il Romanzo della Libertà: Il Dottor Živago

Negli anni successivi, Pasternak si dedicò non solo alla poesia, ma anche alla prosa e alla traduzione. Le sue versioni di Shakespeare, Goethe e Verlaine divennero celebri per la loro sensibilità poetica e precisione linguistica. Tuttavia, fu con Il Dottor Živago che il suo nome divenne immortale.

Scritto tra il 1945 e il 1955, il romanzo è un capolavoro epico che racconta la storia di Jurij Živago, un medico e poeta il cui destino si intreccia con le tempeste della Rivoluzione Russa e della guerra civile. Il Dottor Živago non è solo una storia d’amore tra Jurij e Lara, ma un’opera che esplora il conflitto tra individuo e storia, tra libertà e oppressione.

Quando Pasternak cercò di pubblicarlo in Unione Sovietica, si scontrò con la censura. Il libro venne rifiutato, considerato troppo distante dalla linea ideologica del regime. Ma il destino volle che il manoscritto raggiungesse l’Italia, dove Feltrinelli lo pubblicò nel 1957. Fu un successo clamoroso. Il mondo si accorse della grandezza di Pasternak, e nel 1958 gli venne assegnato il Premio Nobel per la Letteratura.

Il Rifiuto e la Persecuzione

Ricevere il Nobel avrebbe dovuto essere il culmine della carriera di uno scrittore, ma per Pasternak fu l’inizio di un calvario. Il governo sovietico lo accusò di tradimento, sottoponendolo a una feroce campagna diffamatoria. Pressioni e minacce lo costrinsero a rifiutare il premio, scrivendo una lettera di rinuncia in cui dichiarava che la sua accettazione sarebbe stata incompatibile con la sua appartenenza alla patria.

Gli anni seguenti furono difficili. Isolato e sorvegliato, Pasternak visse nella sua dacia a Peredelkino, continuando a scrivere fino all’ultimo. Il 30 maggio 1960 si spense, lasciando dietro di sé un’eredità incancellabile. Solo nel 1987, in piena Perestrojka, Il Dottor Živago venne finalmente pubblicato in Unione Sovietica, e nel 1989 il figlio Evgenij poté ritirare il Nobel al posto suo.

L’Eredità di Pasternak

Oggi Boris Pasternak è celebrato come uno dei più grandi scrittori del Novecento. Le sue poesie, con la loro intensità emotiva e la loro musicalità, continuano a incantare i lettori. Il Dottor Živago rimane un’opera di straordinaria bellezza, un manifesto di libertà e umanità.

La vita di Pasternak fu un eterno equilibrio tra arte e sopravvivenza, tra il desiderio di esprimere la verità e la necessità di adattarsi a un mondo ostile. Ma alla fine, come tutte le grandi voci della letteratura, anche la sua ha vinto il tempo e le censure, risuonando ancora oggi come un canto di resistenza e di bellezza immortale.

libri

Boris Pasternak Il gemello sulle nuvole

Il gemello sulle nuvole

Un viaggio poetico tra memoria, sogno e identità, dove l'anima si sdoppia tra realtà e immaginazione.

Boris Pasternak Mia sorella la vita

Mia sorella la vita

Mia sorella, la vita esce a Mosca nel 1922, ottenendo grande successo e fama internazionale. Celebra l'amore fugace tra Pasternak ed Elena Vinograd, intrecciando luce e ombre con Temi e variazioni .

Boris Pasternak Temi e variazioni

Temi e variazioni

"Boris Pasternak esplora i temi della libertà, della resistenza individuale e dell'amore in un contesto storico turbolento. Le sue variazioni narrative riflettono la tensione tra l'individuo e la collettività."

Boris Pasternak Il salvacondotto

Il salvacondotto

Un uomo in fuga, braccato da un sistema oppressivo, trova un salvatocondotto che gli permette di attraversare frontiere e sfuggire alla persecuzione, ma a un alto prezzo personale.

Boris Pasternak Seconda nascita

Seconda nascita

Boris Pasternak, affronta il conflitto tra la sua arte e il regime sovietico. "Seconda nascita" esplora il suo percorso interiore, la lotta per la libertà e l'amore per la poesia.

Boris Pasternak Sui treni del mattino

Sui treni del mattino

Boris Pasternak cattura la forza vitale nei momenti bui della storia russa, con un focus sulle prime ore del giorno e il viaggio, esplorando sensazioni e fenomeni liminari, lontano dall'individualismo romantico.

Boris Pasternak Quando rasserena

Quando rasserena

Nel 1955 Pasternak conclude Il dottor Živago e compone Quando rasserena , sua ultima raccolta poetica. Qui adotta uno stile più limpido ed essenziale, testimoniando la sua evoluzione artistica e umana.

Boris Pasternak il dottor zivago

Il dottor Źivago

Boris Pasternak, nato a Mosca nel 1890, conciliò avanguardia e tradizione. Isolato dal regime sovietico, scrisse Il dottor Živago , capolavoro riconosciuto globalmente, premiato con il Nobel nel 1958.

Boris Pasternak Autobiografia e nuovi versi

Autobiografia e nuovi versi

Autobiografia e nuovi versi di Boris Pasternak è un'opera che raccoglie un'autobiografia letteraria dell'autore e una selezione di poesie inedite.

Boris Pasternak Parole salvate dalle fiamme. Ricordi e lettere

Parole salvate dalle fiamme. Ricordi e lettere

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Boris Pasternak Le tue lettere hanno occhi

Le tue lettere hanno occhi

Le tue lettere hanno occhi raccoglie lettere e poesie di Boris Pasternak, rivelando il suo pensiero sull'arte, l'amore e la libertà. Un'intima testimonianza della sua evoluzione stilistica e personale.

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Lettere agli amici georgiani raccoglie la corrispondenza di Boris Pasternak con intellettuali georgiani, rivelando il suo amore per la cultura caucasica, riflessioni sulla poesia e sull'arte in un periodo storico complesso.

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Storia di una controttava e altri racconti

Storia di una controttava e altri racconti raccoglie prose di Boris Pasternak, esplorando temi di amore, arte e destino. Con stile poetico, racconta vicende umane intrecciate alla storia e alla riflessione esistenziale.

curiosità

Einstein e Pasternak: Un Legame Indiretto

Il padre di Boris, Leonid Pasternak, era un pittore molto stimato e tra i suoi amici c’era anche Albert Einstein. Il celebre fisico possedeva un ritratto realizzato da Leonid, il che significa che in qualche modo il futuro autore de Il Dottor Živago era collegato, anche se diffusa, al grande scienziato.

Pasternak e Rilke: Una corrispondenza incompiuta

Boris Pasternak aveva una grande ammirazione per il poeta Rainer Maria Rilke e nel 1926 gli scrisse una lettera. Sorprendentemente, Rilke gli rispose, entusiasta del giovane poeta russo. Tuttavia, la loro corrispondenza si interrompe bruscamente a causa della morte di Rilke pochi mesi dopo. Pasternak fu profondamente segnato dalla perdita di un poeta che considerava un’anima affine.

La Musa Segreta di Lara

Si dice che il personaggio di Lara in Il Dottor Živago sia ispirato a Olga Ivinskaya, l’amante di Pasternak. Olga fu perseguitata dal regime sovietico proprio a causa del suo legame con lo scrittore e venne mandata ai lavori forzati in un gulag. Il governo sperava di colpire Pasternak attraverso di lei, ma lui rimase sempre fedele nel suo amore e nella sua dedizione per lei.

Un Nobel “Sotterrato”

Dopo aver dovuto rifiutare il Premio Nobel per la Letteratura nel 1958 a causa delle pressioni del governo sovietico, Pasternak cadde in disgrazia. Tuttavia, per timore che il KGB potesse tentare di distruggere la sua eredità letteraria, amici e familiari nascosero copie di Il Dottor Živago in diversi nascondigli segreti per preservarlo per le generazioni future.

Un Funerale Proibito Ma Affollato

Quando Pasternak morì nel 1960, il governo sovietico vietò ufficialmente qualsiasi commemorazione pubblica. Tuttavia, migliaia di persone sfidarono la repressione e si presentarono al suo funerale a Peredelkino, recitando versi delle sue poesie in segno di rispetto e resistenza.

Il Ruolo della CIA nella Pubblicazione di Il Dottor Živago

Un fatto poco noto è che la CIA, durante la Guerra Fredda, contribuì alla diffusione del romanzo in Unione Sovietica. L’agenzia stampò copie clandestine in russo e le fece circolare tra gli intellettuali dissidenti, riconoscendo l’importanza dell’opera come simbolo di libertà contro il regime sovietico.

La “Profezia” Sulla Sua Vita

Durante la sua giovinezza, un’amica di famiglia esperta di occultismo predisse che Boris Pasternak avrebbe ottenuto fama mondiale, ma che questa sarebbe stata accompagnata da enormi sofferenze. La previsione si rivelò sorprendentemente accurata, vista la persecuzione che subì a causa del suo successo letterario.