Luciano Ligabue , noto semplicemente come Ligabue , è una delle voci più iconiche del rock italiano. La sua musica è un mix esplosivo di chitarre ruvide, testi poetici e una carica emotiva che ha conquistato generazioni di fan. Da “Balliamo sul mondo” a “Certe notti”, passando per “Piccola stella senza cielo” e “Urlando contro il cielo”, Ligabue ha saputo raccontare l’Italia delle piccole città, delle strade provinciali e dei sogni di provincia con un linguaggio semplice e diretto.
Questa è la storia di un ragazzo nato a Correggio, che da un piccolo palco di paese è riuscito a riempire gli stadi.
Luciano Ligabue nasce il 13 marzo 1960 a Correggio , un piccolo paese in provincia di Reggio Emilia. Figlio di un macellaio, cresce in un contesto familiare semplice, immerso nel paesaggio della bassa padana , tra nebbie invernali e campi estivi. Sin da piccolo, sviluppa una passione per la musica, affascinato dal rock anglosassone e dalla scena cantautorale italiana.
Prima di dedicarsi completamente alla musica, fa di tutto: è operaio, commerciante, persino conduttore radiofonico. Ma la chitarra lo accompagna sempre. A fine anni ’80 fonda il gruppo Orazero , con cui inizia ad esibirsi nei locali della zona. Qui incontra Pierangelo Bertoli , che include la sua canzone “Sogni di Rock’n’Roll” nell’album “Tra me e me” (1988). È la prima scintilla di una carriera che sta per decollare.
Nel 1990 , grazie al produttore Angelo Carrara , Luciano Ligabue pubblica il suo primo album, “Ligabue” . Il disco è un mix di rock energico e testi che parlano di provincia, sogni e disillusione. Brani come “Balliamo sul mondo” , “Piccola stella senza cielo” e “Non è tempo per noi” diventano inni generazionali.
L’album vende bene, ma è con il successivo, “Lambrusco, coltelli, rose & pop corn” (1991) , che arriva la consacrazione. Il sound si fa più maturo, e pezzi come “Libera nos a malo” , “Salviamoci la pelle” e “Urlando contro il cielo” diventano veri e propri manifesti del rock italiano.
Nel 1993 esce “Sopravvissuti e sopravviventi” , un album più introspettivo che segna un leggero rallentamento nelle vendite. Ligabue si trova a un bivio, ma il meglio deve ancora arrivare.
Il 1995 è l’anno della svolta. Esce “Buon compleanno Elvis” , un disco che cambia per sempre la sua carriera. Registrato a Nashville , città simbolo del rock americano, il disco ha un suono più ricco e maturo.
“Certa notte” , “Viva!” , “Leggero” e “Hai un momento, Dio?” diventano classici immortali . “Certe notti” viene eletta canzone dell’anno, e il tour che segue è un trionfo. Ligabue si impone definitivamente come il rocker italiano per eccellenza .
Dopo il successo di “Buon compleanno Elvis”, Ligabue sperimenta nuovi linguaggi. Nel 1998 debutta come regista con “Radiofreccia” , un film ispirato alle sue esperienze giovanili nelle radio libere. La pellicola è un successo di critica e pubblico, vincendo tre David di Donatello .
Nel 1999 pubblica “Miss Mondo” , un disco più sperimentale, con brani come “Una vita da mediano” , “Si viene e si va” e “Almeno credo” . Nel 2002 arriva “Fuori come va?” , che includono hit come “Eri bellissima” e “Tutti vogliono viaggiare in prima” .
Il 2004 è l’anno di uno degli eventi più incredibili della musica italiana: Ligabue suona davanti a 180.000 persone al Campovolo di Reggio Emilia . È il più grande concerto mai tenuto da un artista italiano fino a quel momento.
Nel 2005 Ligabue pubblica “Nome e cognome” , con brani di grande successo come “Il giorno dei giorni” e “L’amore conta” . Segue un periodo intenso di tour e successi.
Nel 2010 celebra i vent’anni di carriera con un nuovo Campovolo da oltre 100.000 spettatori e pubblica “Arrivederci, mostro!” , che includono “Un colpo all’anima” e “Quando canterai la tua canzone” .
Nel 2013 esce “Mondovisione” , che debutta al primo posto in classifica. Canzoni come “Il sale della terra” e “Per sempre” confermano il suo status di leggenda.
Nel 2016 , per il 25° anniversario del primo album , Ligabue torna con “Made in Italy” , un concept album che diventa anche un film.
Negli ultimi anni, Ligabue continua a sorprendere. Nel 2019 pubblica “Start” , con brani come “Certe donne brillano” e “Luci d’America” .
Nel 2023 esce “Dedicato a noi” , un album che conferma la sua straordinaria capacità di raccontare la vita di tutti i giorni con il suo inconfondibile stile.
Nonostante oltre tre decenni di carriera , Ligabue non ha mai smesso di innovarsi . Ogni suo concerto è un rito collettivo, ogni suo disco è un tassello di un racconto che parla di noi, dei nostri sogni e delle nostre notti passate a urlare sotto un cielo stellato.
Perché Ligabue non è solo un cantante: è la colonna sonora di un’intera generazione.
discografia
Ligabue | 1990 | Album di debutto, con un sound rock e testi che raccontano storie di vita quotidiana. Include il successo “Balliamo sul mondo”. |
Lambrusco coltelli rose & popcorn | 1991 | Secondo album, con un mix di rock e blues. Contiene brani iconici come “Ho perso le parole” e “Libera nos a malo”. |
Sopravvissuti e sopravviventi | 1993 | Terzo album, con temi più introspettivi e un sound rock potente. Include “Il mio pensiero” e “Certe notti”. |
A che ora è la fine del mondo? | 1994 | Quarto album, con un mix di rock e ballate. Contiene il brano “Vivo morto o X”. |
Buon compleanno Elvis | 1995 | Quinto album, celebrativo e ricco di energia. Include “Tutti vogliono viaggiare in prima” e “Il giorno di dolore che uno ha”. |
Miss Mondo | 1999 | Sesto album, con un sound più maturo e testi profondi. Contiene “Tutti gli angeli del mondo” e “Il mio nome è mai più”. |
Fuori come va? | 2002 | Settimo album, con un ritorno alle radici rock. Include “Piccola stella senza cielo” e “Senza giacca e cravatta”. |
Nome e cognome | 2005 | Ottavo album, con un mix di rock e ballate. Contiene “Le donne lo sanno” e “L’odore del sesso”. |
Arrivederci, mostro! | 2010 | Nono album, con un sound potente e testi introspettivi. Include “Il meglio deve ancora venire” e “C’è una vita che ti aspetta”. |
Mondovisione | 2013 | Decimo album, con un mix di rock e sperimentazioni. Contiene “Il peso della valigia” e “Tu sei lei”. |
Giro del mondo | 2015 | Undicesimo album, registrato dal vivo durante il tour mondiale. Include nuove versioni dei suoi successi. |
Made in Italy | 2016 | Dodicesimo album, con un sound rock e testi che celebrano l’Italia. Include “Non è tempo per noi” e “Made in Italy”. |
Start | 2019 | Tredicesimo album, con un ritorno alle sonorità rock più pure. Include “D’improvviso” e “La linea sottile”. |
7 | 2020 | Quattordicesimo album, registrato in sette giorni, con un sound essenziale e diretto. Include “C’è sempre una canzone” e “La neve se ne frega”. |
Dedicato a noi | 2022 | Quindicesimo album, con un mix di rock e ballate. Contiene “A modo tuo” e “Dedicato a noi”. |
libreria
Il debutto narrativo dell'iconico cantante italiano fonde poesia, musica e introspezione, rivelando il suo ruolo di "narratore delle pianure". Con testi e riflessioni ispirati, incanta tra Elvis, i Rem e Pier Vittorio Tondelli.
In un futuro non così remoto, la società ha realizzato un mondo ideale sotto il rigido controllo del Piano Vidor, dove l'eternità giovanile e il benessere sono garantiti, ma una coppia scopre una contraddizione fatale.
Le canzoni di Luciano Ligabue sono distintamente separate dalle poesie, ma entrambe narrano storie ed emozioni, segnando un ritorno alle radici del suo stile originale.
In un turbinio di emozioni e riflessioni, Ligabue esplora la musica e la vita, dall'irrequietezza del palcoscenico alla fedeltà alla propria arte e agli amori perduti. Un'epica di fantasia e vitalità.
In un mosaico di ricordi, Ligabue dipinge un universo personale con nomi, luoghi e momenti che prendono vita attraverso una scrittura romanzesca, trasformando la sua vita in una storia multiforme e coinvolgente.