Rod Stewart
Una Leggenda del Rock con l’Anima del Folk
Nel mondo della musica, poche figure hanno saputo incarnare il carisma, la grinta e l’irresistibile fascino di Rod Stewart. Dalla Londra operaia alle luci sfavillanti delle arene mondiali, Rod ha intrecciato una carriera che è un mix di rock, soul, e folk, coronata da un’inconfondibile voce graffiante e un look ribelle.
Le Radici Londinesi
Rod Stewart nasce il 10 gennaio 1945 a Highgate, Londra, da una famiglia scozzese-inglese. Ultimo di cinque figli, Rod cresce in una casa piena d’amore e musica. Tuttavia, i suoi primi sogni erano lontani dal palcoscenico: desiderava diventare un calciatore professionista. Grazie alla sua passione per il calcio, Rod sviluppa una disciplina che più tardi influenzerà la sua carriera musicale.
Le Prime Note di Successo
Dopo aver lasciato la scuola a 15 anni, Rod si avventura nel mondo della musica come cantante di strada. È il 1963 quando entra a far parte del suo primo gruppo, i Jimmy Powell & The Five Dimensions. Ma è con Jeff Beck Group e poi con i Faces che Rod trova la sua strada, mettendo in mostra il suo talento vocale e la sua presenza scenica elettrizzante.
L’Esplosione Solista
Il 1971 segna una svolta con l’album “Every Picture Tells a Story”, che contiene il leggendario brano “Maggie May”. Il mix perfetto di rock e folk rende Rod una star internazionale. Con una carriera solista in ascesa, Stewart si allontana gradualmente dai Faces, pur continuando a collaborare con loro.
Gli Anni ’70 e la Reinvenzione
Gli anni ’70 vedono Rod dominare le classifiche con brani come “You Wear It Well” e “Sailing”. Il suo look distintivo — capelli biondo platino, abiti stravaganti e carisma da vendere — diventa un’icona. Rod abbraccia il glam rock e crea uno stile inconfondibile che lo rende unico nel panorama musicale.
Gli Anni ’80: Dal Rock al Pop
Con brani come “Da Ya Think I’m Sexy?” e “Young Turks”, Rod si reinventa ancora una volta, passando a un sound più pop. Questo decennio lo consacra come una star globale, capace di riempire stadi e conquistare nuove generazioni di fan.
Le Ballate e il Ritmo del Cuore
Negli anni ’90, Rod si dedica a ballate romantiche che scalano le classifiche, come “Have I Told You Lately” e “Forever Young”. La sua voce si fa più matura, ma conserva quella carica emotiva che lo ha sempre contraddistinto. Parallelamente, Rod esplora le sue radici folk e realizza album di standard americani che ricevono ampi consensi.
Un’Icona Senza Tempo
Con una carriera che attraversa sei decenni, Rod continua a reinventarsi senza perdere la sua essenza. I tour mondiali, i Grammy Awards e l’inclusione nella Rock and Roll Hall of Fame testimoniano il suo impatto duraturo. Rod non è solo un cantante; è un narratore, capace di toccare il cuore delle persone con la sua musica.
L’Uomo Dietro la Leggenda
Oltre il palcoscenico, Rod è un uomo di famiglia e un appassionato di calcio. Con otto figli e due matrimoni celebri, la sua vita personale è stata altrettanto dinamica quanto la sua carriera. Nonostante gli alti e bassi, Rod ha sempre trovato la forza di andare avanti, ispirando milioni di persone in tutto il mondo.
La Voce Che Non Molla Mai
Rod Stewart rimane un faro nel panorama musicale mondiale. Con la sua voce inconfondibile e il suo spirito indomabile, ha saputo attraversare generazioni, rimanendo fedele a se stesso e alla sua musica. Oggi, come ieri, Rod continua a cantare la colonna sonora delle nostre vite, ricordandoci che ogni storia, proprio come ogni canzone, merita di essere raccontata con passione e cuore.
discografia
discografia ⬇️⬆️
An Old Raincoat Won’t Ever Let You Down | 1969 | Primo album solista, con un sound folk rock più intimo rispetto alla sua esperienza con i Jeff Beck Group. |
Gasoline Alley | 1970 | Continua l’esplorazione di un sound più morbido, con influenze country e blues. |
Every Picture Tells a Story | 1971 | Album di svolta, con hit come “Maggie May” e “Reason to Believe”. |
Never a Dull Moment | 1972 | |
Smiler | 1974 | |
Atlantic Crossing | 1975 | |
A Night on the Town | 1976 | Album più rock, con un sound più duro. |
Foot Loose & Fancy-Free | 1979 | |
Blondes Have More Fun | 1978 | Album con un sound più pop e commerciale. |
Camera Man | 1980 | |
Tonight I’m Yours | 1981 | |
Foolish Behaviour | 1982 | |
Vagabond Heart | 1991 | Ritorno alle origini con un sound più blues. |
Unplugged… and Seated | 1993 | Album acustico, con rivisitazioni dei suoi successi. |
When We Were the New Kids | 1998 | Celebra i suoi primi successi con un sound più rock. |
Human | 2001 | Album più introspettivo, con un sound più maturo. |
It Had to Be You: The Great American Songbook | 2002 | Interpretazioni di classici americani. |
Still the Same… Great Rock Classics of Our Time | 2006 | Raccolta dei suoi più grandi successi. |
Time | 2009 | Album che esplora nuovi territori musicali. |
Another Country | 2012 | Album di cover di canzoni country. |
The Tears of Hercules | 2021 | |
Swing Fever | 2024 | Un omaggio al Great American Songbook, con arrangiamenti orchestrali. |
You’re In My Heart: Rod Stewart with the Royal Philharmonic Orchestra | 2019 | Un’altra incursione nel mondo della musica classica, con arrangiamenti sinfonici dei suoi più grandi successi. |
Blood Red Roses (Deluxe Version) | 2018 | Un album di inediti e rivisitazioni, con un sound più rock. |
The Tears of Hercules | 2021 | Stewart ha co-scritto nove dei brani dell’album assieme a Kevin Savigar e ad Emerson Swinford. |
Swing Fever | 2024 | L’album contiene tredici cover di altrettanti brani della tradizione musicale di Big Band |
T-Shirt
curiosità
Passione per il modellismo ferroviario
Rod Stewart è un appassionato di treni in miniatura. Ha costruito una complessa e dettagliata replica di una città americana degli anni ’40, che ha definito come uno dei suoi progetti più soddisfacenti. Questo hobby, che porta avanti da decenni, è stato spesso soprannominato il suo “grande amore segreto”.
Origini umili e lavoro come becchino
Prima di diventare una star della musica, Rod ha lavorato in una varietà di mestieri, incluso un breve periodo come apprendista becchino. Questo lavoro, per quanto insolito, gli ha insegnato l’importanza di apprezzare la vita.
Rifiutato da un talent scout
Durante i suoi primi giorni di carriera, Rod fu rifiutato da un talent scout con la motivazione che la sua voce era “troppo insolita”. Questo rifiuto non lo fermò e, anzi, lo spinse a perfezionare il suo stile unico, che poi è diventato il suo marchio di fabbrica.
Una volta ha perso un jet privato
Rod ha una storia divertente in cui, durante un viaggio, ha perso di vista il suo jet privato. Distratto dal caos di un aeroporto, è salito sull’aereo sbagliato e ha finito per volare verso una destinazione non prevista. Questo episodio mostra il suo lato distratto e spensierato.
Pioniere del calcio nel rock
Rod Stewart ha sempre amato il calcio e ha persino giocato in una squadra dilettantistica prima di intraprendere la carriera musicale. Nel 1977, è stato uno dei primi artisti rock a utilizzare un campo da calcio come sede per un concerto, quando ha suonato all’Hampden Park di Glasgow.
Una controversia sul sesso degli angeli
La canzone “The Killing of Georgie” (1976) è una delle prime ballate rock a parlare apertamente di omosessualità e di violenza omofoba. Questo coraggioso brano ha mostrato l’impegno di Rod nel trattare temi delicati e socialmente rilevanti.
Ha quasi perso la voce
Nel 2000, Rod ha subito un intervento chirurgico per rimuovere un tumore benigno alla tiroide. L’operazione ha rischiato di compromettere permanentemente la sua voce, ma, con grande determinazione, ha recuperato e ha continuato a cantare.
Musa di Elton John
Rod Stewart e Elton John condividono una lunga amicizia, ma anche una divertente rivalità. Elton ha scritto il brano “The Bitch Is Back” pensando a Rod. I due spesso si prendono in giro amichevolmente sui media, ma rimangono grandi amici.
Un Guinness World Record
Nel 1994, Rod ha stabilito un record mondiale per il concerto gratuito più affollato di sempre. Il suo show a Rio de Janeiro, sulla spiaggia di Copacabana, ha attirato oltre 3,5 milioni di persone!
Un’infinità di amori celebri
Rod Stewart ha avuto una vita sentimentale molto pubblica, con relazioni e matrimoni con donne come Alana Hamilton, Rachel Hunter e Penny Lancaster. È noto per aver dichiarato scherzosamente di aver collezionato “più ex che album”.
libri
l'autobiografia
Rod Stewart, figlio di un idraulico scozzese, inizia nei club londinesi, conquista il mondo con "Maggie May" e una carriera leggendaria, tra eccessi, successi planetari e lotte personali.