The Yardbirds

The Yardbirds: Gli Architetti del Rock Psichedelico e del Blues Britannico
Nei ruggenti anni ’60, quando il rock britannico stava ridefinendo le regole del gioco, un gruppo si impone come la fucina dei migliori chitarristi della storia. I The Yardbirds non furono solo una band, ma un vero e proprio laboratorio sonoro che diede i natali a leggende come Eric Clapton, Jeff Beck e Jimmy Page . Il loro stile, un intreccio esplosivo di blues, rock psichedelico e sperimentazione sonora , gettò le basi per la nascita dell’hard rock e del progressive. Questa è la loro storia.
Le Origini: L’Incontro tra Blues e Giovani Ribelli
Londra, 1963 . Il fermento musicale era inarrestabile. I Beatles stavano conquistando il mondo, e il blues americano stava trovando nuova vita nelle mani dei giovani inglesi. Fu in questo contesto che Keith Relf (voce e armonica) e Paul Samwell-Smith (basso) decisero di formare una band ispirata ai suoni di Muddy Waters e Howlin’ Wolf. Insieme a Chris Dreja (chitarra ritmica), Jim McCarty (batteria) e il talentuoso chitarrista Top Topham , diedero vita agli Yardbirds.
Il nome della band, un omaggio al gergo dei carcerati e al romanzo “On the Road” di Jack Kerouac, evocava un senso di ribellione e di viaggio senza meta. Tuttavia, la prima formazione non era ancora quella destinata a entrare nella leggenda.
L’Arrivo di Eric Clapton: Il Periodo Blues
Poco dopo la formazione, Top Topham lasciò la band e al suo posto arrivò un giovane prodigio della chitarra: Eric Clapton . Con lui, gli Yardbirds si affermarono rapidamente sulla scena londinese, diventando la house band del Crawdaddy Club, lo stesso locale che aveva lanciato i Rolling Stones.
Il loro stile era un blues elettrico potente e viscerale , caratterizzato da lunghe jam session. Il loro primo album, Five Live Yardbirds (1964), fu una raccolta di registrazioni dal vivo che catturava l’energia e la tecnica della band. Ma nonostante il successo nel circuito blues, Clapton cominciava a sentirsi frustrato: il suo cuore batteva per il blues puro , mentre la band si stava avvicinando a un sound più pop e commerciale.
Nel 1965 , dopo il successo del singolo “For Your Love” , Clapton decise di lasciare il gruppo. Il suo posto venne preso da un altro talento straordinario: Jeff Beck .
L’Era di Jeff Beck: Sperimentazione e Psichedelia
L’arrivo di Jeff Beck segnò una svolta decisiva. Se Clapton era un purista del blues, Beck era un esploratore sonoro, affascinato dalle possibilità offerte dagli effetti e dalla distorsione. Con lui, gli Yardbirds divennero pionieri del rock psichedelico , anticipando sonorità che avrebbero dovuto influenzare generazioni di musicisti.
Brani come “Heart Full of Soul” , “Shapes of Things” e “Over Under Sideways Down” misero in mostra un suono innovativo, fatto di feedback, wah-wah e riff esplosivi . La band non aveva paura di sperimentare, mescolando melodie orientali, suoni elettronici e un’energia selvaggia che li distingueva dagli altri gruppi dell’epoca.
Beck era un virtuoso imprevedibile, capace di trasformare ogni assolo in un viaggio ipnotico. Ma la sua personalità ribelle e il temperamento irascibile portarono a tensioni interne. Dopo un tour negli Stati Uniti, nel 1966 , Beck fu licenziato. Il suo posto fu preso da un altro giovane chitarrista destinato a fare la storia: Jimmy Page .
L’arrivo di Jimmy Page e la fine degli Yardbirds
Inizialmente, Jimmy Page era entrato negli Yardbirds come bassista , affiancando Chris Dreja. Ma dopo la partenza di Beck, passò alla chitarra solista, formando con Dreja una delle prime doppie chitarre elettriche nella storia del rock.
La band ha continuato a sfornare brani iconici come “Happenings Ten Years Time Ago” , una delle prime canzoni ad adottare il concept psichedelico e caratterizzata da un assolo incendiario. Tuttavia, i continui cambi di formazione e la stanchezza accumulata dai membri originali portarono gli Yardbirds allo scioglimento nel 1968 .
L’ultima incarnazione della band , ormai nelle mani di Jimmy Page, diede vita a una delle trasformazioni più leggendarie della storia del rock . Page decide di rifondare il gruppo con nuovi musicisti, dando vita ai Led Zeppelin .
L’Eredità degli Yardbirds
Sebbene la loro carriera sia durata solo pochi anni, gli Yardbirds hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica. Sono stati tra i primi ad esplorare l’uso della distorsione, del feedback e delle sonorità orientali , anticipando generi come l’ hard rock e il progressive .
Ma soprattutto, hanno dato il via alla carriera di tre dei più grandi chitarristi di tutti i tempi :
Eric Clapton , che avrebbe trovato la sua strada con i Cream e una carriera solista leggendaria.
Jeff Beck , innovatore instancabile, sempre alla ricerca di nuove frontiere musicali.
Jimmy Page , che con i Led Zeppelin avrebbe ridefinito il rock per le generazioni future.
Nel corso degli anni, i membri originali si sono riuniti più volte, mantenendo viva la fiamma della band. Ma i Yardbirds rimangono soprattutto un’idea, un mito, un ponte tra il blues delle origini e il futuro del rock .
Se il rock moderno esiste nella sua forma più potente ed esplosiva, molto lo si deve ai Yardbirds . Il loro coraggio nell’esplorare nuove sonorità e la loro capacità di evolversi costantemente li rendono una delle band più influenti della storia della musica .
Hanno creato un suono che ha attraversato il tempo, e oggi, ancora, possiamo sentire il loro spirito in ogni assolo di chitarra che brucia l’aria con la sua elettricità. I Yardbirds non sono solo una band: sono una leggenda immortale .
discografia ⬇️⬆️
Five Live Yardbirds | 1964 | Album live di debutto, che cattura l’energia dei loro concerti blues. |
For Your Love | 1965 | Primo album in studio, con il successo omonimo che segna una svolta verso il pop. |
Having a Rave Up with The Yardbirds | 1965 | Un mix di brani live e in studio, con un sound blues-rock potente. |
Roger the Engineer | 1966 | Album con un sound più sperimentale e psichedelico, tra cui “Over Under Sideways Down”. |
Little Games | 1967 | Ultimo album con la formazione classica, con un sound più vario e commerciale. |
Live Yardbirds! Featuring Jimmy Page | 1971 | Registrazione live con Jimmy Page alla chitarra, pubblicata dopo lo scioglimento. |
Birdland | 2003 | Album di reunion, con nuovi brani e collaborazioni con artisti moderni. |
curiosità
Il Rifiuto di Eric Clapton a suonare musica commerciale
Quando la band incise “For Your Love” nel 1965, il pezzo scritto da Graham Gouldman (futuro membro dei 10cc) divenne subito un successo. Tuttavia, Eric Clapton lo odiava . Riteneva che il pezzo fosse troppo pop e lontano dalle radici blues che lui amava. Così, decise di lasciare la band, consigliando addirittura ai suoi compagni di sostituirlo con Jimmy Page .
Ma all’epoca Page era un session man molto richiesto e non voleva unirsi subito al gruppo. Fu così che scelse Jeff Beck , e il resto è storia!
Il Tour Caotico con i Rolling Stones
Nel 1964, gli Yardbirds andarono in tournée con i Rolling Stones in un viaggio folle attraverso il Regno Unito. Il gruppo di Mick Jagger era già una macchina da guerra, mentre gli Yardbirds stavano ancora trovando il loro stile. Durante una delle date, Keith Relf svenne sul palco a causa di un attacco d’asma, lasciando la band senza voce nel bel mezzo dello spettacolo!
Keith soffriva di asma sin da bambino e, ironia della sorte, il fumo e l’atmosfera dei club blues erano terribili per la sua salute. Ma nonostante ciò, continuò ad esibirsi fino alla fine della sua carriera.
Jeff Beck e il Lanciafiamme Improvvisato
Durante un concerto negli Stati Uniti nel 1966, Jeff Beck ebbe problemi con il suo amplificatore e, in un attacco di rabbia, lanciò la chitarra contro l’amplificatore , creando un suono di feedback incredibile. Il pubblico impazzì, credendo che fosse parte dello spettacolo!
Da quel momento, Beck iniziò a sperimentare il feedback e le distorsioni in modo artistico, diventando uno dei pionieri del suono psichedelico.
Jimmy Page e il Mistero della Chitarra a Doppio Manico
Quando Jimmy Page entrò negli Yardbirds, il suo obiettivo era portare la band in una nuova direzione musicale . Uno dei suoi trucchi era suonare con un arco da violino sulla chitarra , una tecnica che in seguito divenne famosa con i Led Zeppelin.
Si dice che durante le prove del brano “Dazed and Confused” (che in realtà i Yardbirds suonavano prima dei Led Zeppelin), Page sperimentò per la prima volta la chitarra a doppio manico , che poi divenne il suo marchio di fabbrica.
Il Collegamento con i Led Zeppelin
Dopo lo scioglimento dei Yardbirds nel 1968, Jimmy Page dovette onorare alcuni contratti per dei concerti . Mise quindi insieme una nuova band chiamata The New Yardbirds con Robert Plant, John Paul Jones e John Bonham.
Dopo alcune date, il gruppo cambiò nome in Led Zeppelin , segnando l’inizio di un’epoca completamente nuova per il rock. Il primo album della band, Led Zeppelin (1969), include alcune influenze dirette dagli Yardbirds, come la già citata “Dazed and Confused” .
Keith Moon e il Nome “Led Zeppelin”
A proposito dei Led Zeppelin, un altro aneddoto curioso riguarda il loro nome. Si dice che Keith Moon (batterista degli Who) scherzò sul fatto che il progetto di Page sarebbe “caduto come un dirigibile di piombo” ( Lead Zeppelin ). Il nome piacque così tanto che Page lo adottò, cambiando “Lead” in “Led” per evitare che venisse letto come leed .
Il Giorno in cui Jeff Beck Distrusse la Sua Carriera nei Yardbirds
Jeff Beck era uno dei chitarristi più talentuosi della band, ma anche uno dei più imprevedibili. Durante un tour negli Stati Uniti nel 1966 , Beck si ammalò e saltò alcune date. Quando tornò, trovò il clima nella band molto teso.
Un giorno, dopo una discussione accesa, lasciò la band senza avvertire nessuno , abbandonandoli nel bel mezzo del tour! Chris Dreja e gli altri, esasperati, decisero di continuare senza di lui. Beck fondò poi la Jeff Beck Group , lanciando una carriera solista di successo.
L’Incredibile Talento di Jimmy Page come Session Man
Prima di unirsi agli Yardbirds, Jimmy Page era uno dei chitarristi da studio più richiesti in Inghilterra . Suonò per artisti come The Who, The Kinks e persino i Beatles .
Si dice che il famoso riff di “You Really Got Me” dei Kinks sia stato in realtà suonato da Page come session man, anche se Ray Davies ha sempre negato l’accusa.
I Yardbirds e la TV Italiana
Nel 1966, gli Yardbirds suonarono in Italia, apparendo in alcuni programmi televisivi. L’anarchia della loro esibizione scioccò il pubblico italiano , abituato a una performance più controllata.
Un episodio famoso fu la loro partecipazione a un programma in cui Jeff Beck ruppe una chitarra in diretta TV , lasciando di stucco i conduttori!
La Triste Fine di Keith Relf
Dopo lo scioglimento degli Yardbirds, Keith Relf ha continuato a suonare con gruppi come i Renaissance. Ma nel 1976 morì tragicamente folgorato nella sua casa mentre suonava la chitarra elettrica .
Relf suonava con una chitarra non correttamente messa a terra e, essendo scalzo su un pavimento umido, subì una scossa mortale. Una fine tragica per una delle voci più iconiche del rock blues britannico.
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